…delusioni

L’economista Albert O. Hirschman, in un libro oggi “scomparso” dal titolo “Felicità pubblica e felicità privata”, riflette sulla dimensione storica e individuale del complesso rapporto tra sfera pubblica e privata, e sostiene come sia la delusione a spingerci verso il privato. Una delusione segnata da aspettative fortemente esagerate, infatuazioni totali, avversioni improvvise. Nel caso del passaggio verso il privato, spesso questo ritiro è mascherato da scelta “umile”, ovvero dal rifiuto della dimensione del potere a favore di una dimensione più pratica e concreta dell’esistenza: non si può cambiare il mondo, cerco allora di cambiare il “mio” mondo. Non so se da ieri sia aumentata la squadra dei delusi e dunque si prospetti una nuova stagione di coltivazione del proprio particolare, Mi augurerei di no. Temo di sì.

David Bidussa, storico sociale delle idee

(28 aprile 2013