Voci a confronto

A Finale Emilia porte aperte alla speranza con l’abbraccio tra dirigenti scolastici e donatori all’istituto intitolato alla memoria di Elvira Castelfranchi. Un impegno per la solidarietà dopo il sisma della scorsa primavera che ha visto in prima fila UCEI, Comunità territoriali e Adei Wizo (Avvenire). “Si è voluto privilegiare la scuola – afferma il consigliere UCEI Giorgio Mortara – per la grande importanza attribuita allo studio nel mondo ebraico”.
Il quotidiano della Conferenza Episcopale Italiana riporta integralmente la lunga intervista rilasciata a Guido Vitale dall’ex partigiano Guido Bonfiglioli sull’ultimo numero di Pagine Ebraiche. Una testimonianza preziosa sulla figura di Primo Levi partigiano che si inserisce con nuovi spunti e nuovi stimoli nel dibattito storiografico seguito alla pubblicazione di Partigia di Sergio Luzzatto.
“È necessaria maggiore cautela per prevenire ostilità e incomprensioni. Se uno afferma che gli ebrei erano brutti, cattivi, calunniavano e avevano il cuore freddo, capiscono tutti che si tratta di una polemica di 2mila anni fa?”. Da Rav Di Segni, ascoltato dal Messaggero dopo il suo intervento critico sull’Unione informa del 29 aprile relativamente all’ultima omelia di papa Francesco, l’invito al pontefice ad essere più prudente.
Giornata di incontri diplomatici a Roma e Città del Vaticano per il presidente dello Stato di Israele Shimon Peres. Nell’imminenza dell’appuntamento due le interviste concesse alla stampa italiana (Corriere e Repubblica). Ad essere affrontati numerosi argomenti: le relazioni tra i due paesi, la minaccia del nucleare iraniano, il processo di pace in Medio Oriente. Si parla anche di antisemitismo. Al Corriere Peres dice: “L’antisemitismo è una malattia ma non è un problema degli ebrei, sono i non ebrei a doverlo curare. Non sono interessato ad analizzare i problemi, cerco le soluzioni. Grillo ha preso il 25 per cento dei voti alle elezioni. Il punto è: può risolvere la crisi dell’Italia?”.
La citazione biblica del presidente del Consiglio Enrico Letta nel discorso pronunciato ieri alla Camera non è passata inosservata. “Ha suscitato ironie – commenta Aldo Cazzullo – l’immagine biblica con cui Letta ha chiuso, paragonandosi a Davide contro Golia. Ma è davvero un nano oggi la politica, sovrastata dalla perdita di sovranità a favore dei mercati e del mondo globale, assediata da un’opinione pubblica ostile che neppure una grande coalizione riesce davvero a rappresentare”.
Sempre sul Corriere riflessione ad ampio respiro di Paolo Mieli sul filosofo ebreo Baruch Spinoza.
Scetticista radicale, Spinoza – messo al bando per le sue idee dalla comunità ebraica di Amsterdam – non ebbe esistazioni, ricorda Mieli, “a sostenere che il miracolo, sia esso inteso come fatto contrario o come un fatto superiore alla natura, è soltanto un’assurdità”.
Drammatico intervento, sulle pagine della Stampa, del direttore Mario Calabresi. “Da venti giorni – scrive – abbiamo perso i contatti con il nostro inviato Domenico Quirico, inviato in Siria per una serie di reportage dalla zona di Homs. Due settimane di ricerche, fatte in modo silenzioso e riservato ma in ogni direzione, non hanno dato sinora alcun risultato concreto”. Il ministro degli Esteri Emma Bonino sta seguendo il caso in prima persona.

(30 aprile 2013)