…Andreotti
Quando sarà trascorso il tempo dovuto al rispetto nei confronti dell’eminente estinto, credo sarà importante articolare un sereno dibattito sul ruolo che Giulio Andreotti ha svolto nel rapporto fra l’Italia e gli ebrei, e fra l’Italia e lo stato d’Israele. Dai molti articoli di necrologio di questi giorni, appare chiaramente che ruolo vi è stato, e non del tutto marginale. Forse si può addirittura parlare di ruolo paradigmatico che, al di là della figura speciale del personaggio ora scomparso, ha toccato i gangli più vitali e più profondi delle questioni. Ci riferiamo agli interessi contingenti, alle strategie globali, e alle valenze etiche. Per questo, nell’interesse della conoscenza, della trasparenza, e di una possibile visione del futuro, sarebbe utile ragionarci sopra.
Sergio Della Pergola, Università Ebraica di Gerusalemme
(9 maggio 2013)