Università – A scuola di futuro

Presentati al Palazzo della cultura a Roma il programma Masa e i diversi corsi di laurea delle università israeliane che annoverano al loro interno una ricca offerta formativa. Il progetto Masa è stato ideato dal governo israeliano e dall’agenzia ebraica ed è rivolto a tutti i ragazzi e le ragazze che vivono nelle comunità della Diaspora. L’obiettivo è quello di coinvolgere i giovani in una esperienza entusiasmante in Israele sia in una attività di lavoro o di studio. I partecipanti al Masa possono scegliere tra oltre 200 programmi e beneficiare di una borsa di studio che va da 1000 dollari fino a coprire in alcuni casi il totale dell’intero costo. Presenti al Palazzo della cultura anche i rappresentanti dei diversi atenei e istituti israeliani di eccellenza tra i quali è possibile ricordare
l’Idc di Herzliya, il Technion di Haifa, l’Università Ebraica di Gerusalemme, l’ateneo di Tel aviv, il Vatel International business school hotel and tourism management. I potenziali studenti in base alle loro inclinazioni e alle loro passioni possono scegliere tra una miriadi di corsi universitari. Ad esempio presso il Technion è possibile studiare materie scientifiche come matematica,fisica, ingegneria, medicina. Quest’ultima facoltà si avvale del prestigioso Rambam Hospital (ospedale all’avanguardia per le nano tecnologie e per lo studio e l’utilizzo delle cellule staminali) . Il Technion è una delle Università più prestigiose nel mondo tanto che vi lavora il premio Nobel per la Chimica (Aroon Chachanover). L’Istituto, gemellato con il Mit di Boston, è stato fondato nel 1926 e annovera tra i suoi presidenti Albert Einstein e Rita Levi Montalcini. Studiare presso questo polo scientifico significa aprirsi una strada verso il futuro con una buona possibilità di trovare un impiego di spessore negli Usa. Se invece si prediligono gli studi umanistici è possibile scegliere l’Università ebraica di Gerusalemme, fondata nel 1925. Questa si colloca nella classifica delle
prime 100 università mondiali e vanta ben 6 vincitori di Premi Nobel. Presso l’ateneo di Gerusalemme è attivo un dipartimento di studi di islamistica e Medioriente, il che lo rende un polo di attrazione per tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza del mondo islamico. Se invece si ha il pallino per le scienze politiche applicate agli studi sulla sicurezza e intelligence è possibile frequentare uno dei corsi di laurea offerti dall’Idc di Herzliya, dove le lezioni sono impartite da generali, analisti e politologi di fama mondiale. Chi vuole intraprendere una carriera nel settore alberghiero e del turismo può iscriversi presso la Vatel International Business School Hotel and Tourism Management che ha sede presso l’elegante Boulevard Rotschild a Tel Aviv.
La scuola alberghiera, leader nel suo settore, offre due corsi di studio di livello differente: al primo si accede con una diploma di maturità. Il corso dura tre anni: sono previsti due tirocini presso alberghi a 4 o 5 stelle, mentre al secondo livello si accede dopo aver ottenuto la laurea triennale. La durata del corso è di due anni. Al termine si ottiene una laurea magistrale. La Vatel ha sede in circa trenta paesi e vanta oltre 32 anni di esperienza. Gli studenti che hanno frequentato i corsi alberghieri hanno trovato subito lavoro e sono riusciti ad inserirsi rapidamente, occupando posizioni di successo come manager nel settore alberghiero.
La giornata romana ha avuto un notevole successo e visto la partecipazione di molte
persone interessate come studenti e genitori. Questi ultimi, sempre più preoccupati
per il futuro dei loro figli, hanno ascoltato e posto domande ai rappresentanti di tutte le
università e istituti. Piero Abbina (presidente del Technion Italia ) ha fatto gli “onori di casa” insieme a Serena Terracina e Guido Coen (consiglieri della Cer e soci del Technion Italia). Inoltre è intervenuto rav Benedetto Carucci, il quale ha sottolineato la necessità di continuare gli studi superiori in Università di eccellenza e anche all’estero.

Joel Terracina