Voci a confronto

Torna il terrore per le strade di Londra. L’incredibile agguato jihadista svoltosi ieri in pieno giorno è tema dominante su molti giornali. A suscitare sconcerto sono anche alcune istantanee che ritraggono uno degli assalitori con le mani impregnate del sangue della vittima. “La macellazione di un soldato britannico nelle strade di Londra – scrive Maurizio Molinari sulla Stampa – segna il debutto in Occidente della Jihad come arma personale”.
Prosegue intanto il dibattito attorno ai temi dello ius soli, dell’integrazione e del razzismo. Repubblica in particolare, con l’intervento di Michele Serra, racconta la deriva delle curve calcistiche sempre più impregnate di odio e di violenza verbale (e non solo). Borghezio intanto, come, si è autosospeso dal seggio detenuto al Parlamento europeo dopo le vergognose offese a sfondo razziale al ministro Kyenge.
Sulla Stampa una densa panoramica relativamente alle destinazioni dell’Otto per Mille da parte dei contribuenti italiani. Sostanzialmente stabile, si rileva, la quota di pertinenza UCEI nell’ultimo triennio.
Avvenire intervista Davide Cohenca, direttore della fondazione ebraica milanese Tehilot. “Il nostro istituto – racconta – è nato dalla richiesta di alcune famiglie di integrare una preparazione didattica adeguata col mantenimento di una salda tradizione morale ed etica in un’atmosfera ebraica senza compromessi”.
Unioni civili: domani a Roma la prima firma nel IX municipio (Messaggero).
Si avvicina intanto l’appuntamento con le prossime elezioni presidenziali in Iran tra clamorose esclusioni e diritti nuovamente negati (Secolo XIX).

(23 maggio 2013)