Qui Verona – In arrivo un nuovo Sefer Torah
Grande festa in programma a Verona domenica 2 giugno 2013 per l’ingresso al Tempio di un nuovo Sefer Torah. Evento anticipato sul numero di giugno di Italia ebraica da un intervento dell’assessore alla cultura della Comunità ebraica cittadina Roberto Israel.
L’ingresso di un nuovo Sefer Torah è sempre un evento lieto per qualsiasi sinagoga ma pensiamo che per la Comunità di Verona sarà un evento particolarmente emozionante e significativo. Quando il nuovo Sefer varcherà la soglia del Tempio veronese sarà accolto da una Comunità che non vive un momento simile da tantissimi annI. Per quanto a noi noto e basandoci sulle ricerche storiche sino ad oggi pubblicate, non vi è traccia nelle cronache e nei registri di una cerimonia simile almeno per tutta la seconda parte del diciannovesimo secolo e sicuramente per tutto il ventesimo. Per quanto a nostra conoscenza nulla infatti viene riportato in merito all’acquisizione di un nuovo rotolo neppure nei particolareggiati resoconti ottocenteschi che Scipione Calabi inviava regolarmente all’Educatore Israelita di cui era entusiasta corrispondente per Verona. Il 2 giugno prossimo (24 Sivan 5773) l’ebraismo veronese condividerà con la cittadinanza questa storica occasione e il Tempio Maggiore rivivrà i fasti del suo periodo d’oro. Un Aron risistemato nella parte lignea e rivestito da nuovo velluto accoglierà il rotolo che andrà ad aggiungersi a quelli esistenti. Dal colore della pergamena, dalla distribuzione del testo e soprattutto dal tipo di scrittura è possibile affermare con una certa sicurezza che i sefarim antichi in uso sono riconducibili al minhag askenazita. Purtroppo molti dei sefarim del Tempio di Verona non sono più adatti all’onore della lettura. La ricchezza e l’antico splendore della kehillah sono testimoniati anche dalla bellezza degli argenti cerimoniali che sono stati recentemente sottoposti a un intervento di restauro conservativo e di lucidatura. Il lavoro di lucidatura e restauro, eseguito da specialisti con adeguate attrezzature e macchinari, ci ha permesso di mettere nuovamente in evidenza i punzoni originali identificativi degli argenti. Le sigle riportate sono molto particolari e danno credito a una originale preziosità e antica datazione. Andranno sicuramente studiate.
Roberto Israel, assessore alla Cultura della Comunità ebraica di Verona
Italia ebraica, giugno 2013
(30 maggio 2013)