Voci a confronto
In occasione della prossima beatificazione di Odoardo Focherini, proclamato Giusto tra le Nazioni nel 1969, l’intervento del presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna è oggi ripreso da Avvenire nella pagina dedicata al giornalista cattolico, già direttore amministrativo della testata, che col suo coraggio e a prezzo della vita contribuì a salvare oltre un centinaio di perseguitati. “In prima linea per la dignità dell’uomo in un’epoca segnata dal buio della ragione, Odoardo Focherini fu persona di grandi valori e principi. Un impegno straordinario, pagato a prezzo della vita, cui rendiamo nuovamente omaggio con deferenza e commozione. Il suo coraggio – spiega Gattegna – i suoi ideali, il suo amore per la vita non sono stati dimenticati. La sua memoria continuerà ad essere fonte di ispirazione anche per le future generazioni”.
Durissima contestazione al sindaco di Roma Gianni Alemanno. “Fuori i fascisti dalla Garbatella”, hanno urlato alcuni abitanti del quartiere. Solidarietà bipartisan (Repubblica Roma).
Ieri intanto in sinagoga solenne cerimonia per festeggiare la liberazione della Capitale dal nazifascismo. La notizia è riportata sui dorsi romani di Corriere e Messaggero. Intervenendo relativamente alle tristi scritte degli ultimi giorni il presidente della Comunità ebraica Riccardo Pacifici ha affermato: “A questi signori, carnefici eppure sopravvissuti, che pensano ancora, con una svastica su un muro o con uno striscione negli stadi, di usare impunemente la parola ebreo, voglio dire che non c’è posto per loro nella democrazia, che la guerra l’hanno persa tanti anni fa”.
La crisi turca continua a tenere banco. Sul Corriere della sera Bernard Henry Levy parla di “fine di un modello” e di miopia dell’Occidente che per un decennio “ha perdonato tutto a Erdogan”.
“Lotta implacabile all’antisemitismo”. È la promessa del presidente francese Hollande, ospite del concistoro delle comunità ebraiche transalpine. Ne dà notizia l’Osservatore Romano sotto il titolo “Più forti dell’odio”.
Al via nel pomeriggio, con l’incontro tra i padroni di casa e la Norvegia, gli Europei di calcio Under 21 in Israele. Tanti i baby campioncini da monitorare. E anche l’Italia, come spiega il Giornale, fa la sua parte.
(5 giugno 2013)