“Focherini, un Giusto che rispondeva ai più alti principi morali”

Una decisione creerà un ulteriore legame tra cristiani ed ebrei, “arricchendo e approfondendo ulteriormente il nostro dialogo”. L’American Jewish Committee, nella figura di Lisa Billig, sua rappresentante in Italia e presso la Santa Sede, valuta molto positivamente la decisione della Chiesa cattolica di beatificare Odoardo Focherini. “Già proclamato Giusto tra le Nazioni dallo Yad Vashem di Israele per aver rischiato e pagato con la vita il salvataggio di un centinaio di ebrei perseguitati durante la seconda guerra mondiale, Odoardo Focherini – si legge nella nota diffusa alle agenzie di stampa – agì disinteressatamente in conformità con i più alti principi morali condivisi dalle nostre due fraterne religioni”. L’intervento di Lisa Billig, che oggi ne scrive anche sul prestigioso quotidiano in lingua inglese Jerusalem Post, arriva a completamento delle parole pronunciate negli scorsi giorni dal presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna che, nelle ore in cui l’iniziativa veniva presentata alla stampa, aveva reso omaggio alla figura di Focherini sottolineando come “il suo coraggio, i suoi ideali, il suo amore per la vita non sono stati dimenticati” e come la sua memoria “continuerà ad essere fonte di ispirazione anche per le future generazioni”.
Dichiarazioni riportate con grande rilievo dalla stampa cattolica e dallo stesso Jerusalem Post.

(16 giugno 2013)