Setirot – Il peggio della strumentalizzazione
«Gli animali, le bestie più diverse tra loro, convivono sull’Arca di Noah perché hanno un nemico comune, il diluvio». Rav Yisrael Meir Lau si è voluto rivolgere così agli ebrei e ai cristiani che nel percorso in memoria del cardinale Carlo Maria Martini sono andati ad ascoltarlo. Oggi, spiega rav Lau, già gran rabbino ashkenazita di Israele, i nemici comuni sono numerosi, dal cancro all’Aids, ma il nemico più pericoloso è l’odio. «E il fatto che noi, ebrei e cristiani, ci stringiamo la mano qui, davanti al mondo, toglie in qualche modo il terreno sotto i piedi ai “primitivi”, ai rozzi, agli incolti». Tentativi di riconciliazione.
Rientro in Italia, leggo le parole che avrebbe pronunciato l’ex sindaco di Roma Alemanno secondo cui la stragrande maggioranza dei componenti la comunità ebraica – legati come sono ai valori della tradizione, della famiglia – sarebbero tendenzialmente di destra.
Insomma, a Tel Aviv parole profonde, scevre da ogni facciata o strumentalizzazione politica, a Roma il peggio della strumentalizzazione e della menzogna.
Il diluvio è finito, il pericolo è lontano, ognuno torna ad essere ciò che è.
Stefano Jesurum, giornalista
(20 giugno 2013)