Voci a confronto

“Le religioni sono chiamate a farsi promotrici di valori e di sfide comuni. Il razzismo, l’odio, la xenofobia sono fenomeni odiosi e non più tollerabili” ha affermato il presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Renzo Gattegna circa il discorso contro l’antisemitismo pronunciato dal pontefice (vedi tra gli altri il Messaggero). “Questa è la prima occasione di conversare con un gruppo ufficiale di rappresentanti di organizzazioni e comunità ebraiche, e per questo non posso non richiamare quanto solennemente affermato nel n.4 della Dichiarazione Nostra Aetate del Concilio Ecumenico Vaticano II, che rappresenta per la Chiesa cattolica un punto di riferimento fondamentale per quanto riguarda le relazioni con il popolo ebraico. (…) Il Concilio ricorda l’insegnamento di San Paolo, secondo cui ‘i doni e la chiamata di Dio sono irrevocabili’, ed inoltre condanna fermamente gli odi, le persecuzioni, e tutte le manifestazioni di antisemitismo. Per le nostre radici comuni, un cristiano non può essere antisemita!” lo ha dichiarato papa Francesco nel corso dell’incontro con l’International Jewish Committee on Interreligious Consultations (il discorso completo è riportato dall’Osservatore Romano). Il Corriere Milano lancia l’allarme circa la crescita dei movimenti di estrema destra in Brianza, nel frattempo a Roma Repubblica racconta gli sviluppi del processo contro alcuni esponenti del gruppo Militia. Marek Alter, attivista e scrittore ebreo polacco è intervistato da Avvenire.
Il Wall Street Journal propone un breve approfondimento sulla nomina di Jacob Frenkel alla guida della Banca centrale israeliana.

(25 giugno 2013)