Voci a confronto
Sui quotidiani si racconta il primo giorno di Enrico Letta in Israele, l’incontro con il primo ministro Netanyahu, il presidente Peres, il rappresentante del quartetto Tony Blair, poi la visita allo Yad Vashem e alla Comunità degli italkim (vedi tra gli altri il Sole 24 Ore e la Stampa). Il Corriere invece enfatizza lo smarcamento di Letta a proposito della richiesta israeliana di inserire Hezbollah nella lista delle organizzazioni terroristiche, che il premier harimandato alla Ue. Sul quotidiano milanese anche un’ampia intervista al ministro degli Esteri italiano Emma Bonino, che offre tra l’altro il pieno appoggio ai tentativi del segretario di Stato americano John Kerry di riavviare il processo di pace. Il Fatto quotidiano mette in luce alcune recenti scelte dei vertici Rai: da una parte il prepensionamento di Daniel Toaff, vicedirettore del primo canale, dove approdò dopo aver iniziato con Sorgente di vita e di cui si ricorda un’importante intervista a Primo Levi, dall’altra la scelta di avvalersi del contributo del giornalista Angelo Mellone, addetto stampa di Gianni Alemanno al ministero dell’Agricoltura e vicino agli ambienti di Casa Pound (la vicenda è riportata anche da Repubblica). Il Giornale invece attacca per lo stessa esistenza di queste polemiche. Molto spazio sui giornali alle vicende egiziane e all’ultimatum dei militari a Morsi dopo le imponenti manifestazioni e gli scontri (tra gli altri, Repubblica). L’Osservatore Romano propone un lungo approfondimento sulla figura di Benjamin Mulmerstein, sopravvissuto alla Shoah e membro del consiglio del ghetto di Terezin, raccontato dal regista Claude nel documentario “L’ultimo degli ingiusti” presentato all’ultimo festival di Cannes.
(2 luglio 2013)