Voci a confronto
Tra Vaticano e lefebvriani la rottura sembra definitiva. Tra i motivi alla base di questo radicale allontanamento, scrive Enzo Bianchi su Repubblica, il non riconoscimento da parte di quest’ultimi del Concilio Vaticano II che segnò l’inizio di una nuova epoca nei rapporti con il mondo ebraico. Il superiore generale della Fraternità ha puntato il dito sugli ‘errori’ del magistrato petrino: tra gli altri si citano “libertà religiosa, ecumenismo, collegialità episcopale”. Sul Corriere della sera Paolo Mieli ricostruisce la caduta di Mussolini per mano del Gran Consiglio del fascismo attraverso alcune testimonianze inedite. L’occasione è la pubblicazione di tre libri incentrati sulle vicende del 25 luglio 1943 mandati in stampa dalla casa editrice Le Lettere. Un articolo corposo, ricco di retroscena e sfumature storiche. Nel dorso romano del Messaggero un breve resoconto della cena di sostegno alla fondazione Italia-Israele per la cultura e le arti svoltasi negli scorsi giorni al Fooxia con la partecipazione dei vincitori delle rispettive edizioni di Masterchef. In Egitto il liberale El-Din verso la nomina a premier. Suo vice, con tutta probabilità, il premio Nobel per la Pace Mohammed El Baradei (Repubblica). Nel paese continuano intanto a spirare venti di guerra civile. Fabio Scuto è andato a Manial, il quartiere vip del Cairo, dove i residenti portano avanti da giorni un’intensa azione di autodifesa dagli attacchi.
(8 luglio 2013)