…unità

È davvero confortante che in occasione dell’attacco al ministro Kyenge l’intero ebraismo italiano, istituzionale e non, abbia preso posizione contro la plateale e volgare manifestazione di razzismo ‘politico’ di cui ella è stata oggetto. La reazione ebraica, generalizzata e spontanea, è stata la migliore espressione di un pensiero che si batte sì contro l’antisemitismo, ma anche contro ogni forma di discriminazione. E ciò che più conta, indipendentemente dal fatto che la ministro Kyenge ci stia o meno simpatica o che se ne condivida il pensiero politico. L’antirazzismo è per noi una professione di fede, e in questo caso lo si è testimoniato a dovere.

Dario Calimani, anglista

(23 luglio 2013)