Multimedialità e Klezmer tra Firenze e Siena
“A Jewish Opera”, è il titolo della mostra multimediale ideata dal musicista triestino Davide Casali e realizzata tramite il contributo di CoopCulture e della Regione Friuli Venezia Giulia. Già disponibile presso Trieste e Venezia, la mostra è stata presentata ieri sera nell’antico matroneo della Sinagoga di Siena dove rimarrà fino al 31 agosto, per passare al Museo Ebraico di Firenze in autunno.
Daniele Della Seta, delegato della sezione senese nel consiglio della Comunità di Firenze, ha dato il benvenuto all’ideatore della mostra ed alla rappresentanza del Comune di Siena, portando i saluti della presidente Sara Cividalli che non ha potuto essere presente. La parola è poi passata allo stesso Casali che ha brevemente introdotto l’installazione.
Accompagnata da un costante sottofondo musicale, questa presenta vari momenti di vita ebraica religiosa quotidiana, quali la preparazione della challah o la mitzvah dei tefillin, evidenziando la normalità della ritualità all’interno dei vari momenti della giornata. La mostra è proiettata su quattro diversi schermi, disposti circolarmente in modo che non sia possibile osservarli tutti insieme. “Quando si è immersi nella quotidianità non si riesce a vedere tutto contemporaneamente” ha specificato l’artista “volevo che l’osservazione dovesse passare, necessariamente, da un determinato momento della giornata ad un altro.”
Dopo una breve esibizione musicale dal vivo di Casali e del suo gruppo, la “Original Klezmer Band”, è stato finalmente avviata la video installazione, che ha subito indotto un’aura di silenzioso ma partecipato interesse. Sono state infatti numerose le successive domande da parte del pubblico, che hanno messo in evidenza l’elevato valore didattico della mostra.
L’appuntamento con la musica della “Original Klezmer Band” non si esaurisce qui, ma continuerà stasera alle 21:00 al Balagan Cafè, presso il giardino della Sinagoga di Firenze.
Gadi Piperno Corcos
(1 agosto 2013)