Voci a confronto
Il calcio come punto di incontro tra israeliani e palestinesi nel ‘Tour della pace’ che vede protagonisti i campioni del Barcellona. Numerosi gli impegni di queste giornate mediorientali. Sul Corriere della sera l’immagine di Lionel Messi, cattolico praticante, mentre prega al Muro del Pianto con la kippah in testa.
Sempre sul Corriere, riferendo delle reazioni della piazza durante il comizio di Berlusconi in via del Plebiscito, Fabrizio Roncone riporta l’inquietante coro “Duce, Duce” urlato da alcuni manifestanti accorsi per manifestare solidarietà al leader del centrodestra.
Incontro tra il ministro per l’Integrazione Cecile Kyenge e il sindaco di Verona Flavio Tosi, leghista. Il primo cittadino ha chiesto scusa per i ripetuti attacchi, anche a sfondo razziale, lanciati in queste settimane da esponenti del Carroccio (Repubblica).
A Roma, come riportano i dorsi locali dei più importanti quotidiani, nuove scritte antisemite relative, tra gli altri, al presidente della Comunità ebraica Riccardo Pacifici. L’ultimo episodio nel quartiere Prati (Messaggero).
“Ritorno alle origini”. Così Repubblica nel raccontare il ‘nuovo’ Gianni Alemanno, dal Campidoglio alla piazza. Sulle recenti polemiche con Ignazio Marino la reazione è forte: “Darmi del fascista è un’offesa in sé, soprattutto quando serve a delegittimare un’intera opposizione”.
In Iran l’insediamento del nuovo presidente Rohani, al centro di una polemica riguardo ad alcune affermazioni anti-israeliane che sembrerebbero in continuità con il pensiero del suo predecessore. Sulla Stampa Maurizio Molinari registra l’apertura nei confronti degli Stati Uniti: “Dialogo, ma basta sanzioni”.
C’è preoccupazione intanto per possibili attentati a sedi diplomatiche statunitensi nel mondo. Prolungata al 10 agosto la chiusura di 19 ambasciate a rischio. E c’è chi, nelle stanze del potere, parla di “minaccia più seria dall’11 settembre” (Corriere).
(5 agosto 2013)