Voci a confronto
Continua l’orrore in Egitto. Paese nel caos, più di 700 morti. Militari autorizzati a sparare sulla folla. A Roma il ministro degli Esteri Emma Bonino ha convocato l’ambasciatore egiziano a Roma Amr Mostafa Kamal Helmy. “Lo stato di emergenza in Egitto – ha affermato Bonino – deve cessare al più presto e ci vuole il massimo autocontrollo da parte delle forze di sicurezza”. Dura anche la condanna delle violenze: “L’uso della forza da parte delle forze di polizia è stato brutale, sproporzionato e non è giustificabile”.
Un nuovo attentato colpisce Beirut. Il bilancio è di almeno venti morti e centinaia di feriti. L’esplosione si è verificata tra i quartieri Bir el-Abeid e Roueiss, circa un mese dopo un attentato kamikaze che aveva provocato una cinquantina di feriti nella stessa area. Un gruppo islamico sunnita, le Brigate di Aisha, ha rivendicato l’attacco affermando che si è trattato di un’azione contro il movimento sciita libanese e minacciando nuovi attentati. Il presidente libanese Michel Suleiman ha condannato “l’attentato terrorista e criminale” affermando che porterebbe “le impronte di Israele”.
A oltre due anni dal blitz che portò all’uccisione di Osama Bin Laden in Pakistan, l’ex assistente del presidente degli Stati Uniti, Reggie Love, svela durante un’intervista, i retroscena della notte del 2 maggio 2011. Secondo Love il presidente Obama non guardò l’intera operazione con l’irruzione nel covo del terrorista dietro gli attacchi dell’11 settembre ma preferì giocare a carte, era troppo teso. La dichiarazione è stata fatta durante un’intervista all’Università di California, il video è stato poi pubblicato dal New York Magazine.
Temi dell’immigrazione ancora caldi nell’estate politica italiana. Dal ministro degli Interni Alfano un appello all’Unione Europa: “Non si può considerare la questione dell’immigrazione a Lampedusa come una questione nazionale. La gestione di quella frontiera – ha affermato – deve essere comune all’Europa, Lampedusa è la via d’accesso all’intera Europa. Su questo punto l’Italia vuole fare una battaglia”.
Intanto sulla spiaggia di Morghella, a Pachino (Siracusa), donne e bambini sul barcone salvati dai bagnanti in collaborazione con la Guardia costiera. Tra i salvati minori e ragazze incinte. Sbarchi anche a Reggio Calabria, dove è arrivato un veliero di 20 metri con a bordo 160 immigrati siriani e afgani. Durante le operazioni di soccorso è improvvisamente morto per infarto il comandante dei vigili urbani, Cosimo Fazio.
(16 agosto 2013)