…frontiere

“Chi parla più ancor oggi dello sterminio degli armeni? disse Adolf Hitler il 22 agosto 1939 in un discorso tenuto davayni ai comandanti del’esercito ad Obersalzberg in previsione dell’invasione della Polonia. Una frase che mi tornava insistentemente alla mente mentre leggevo sul Corriere di ieri l’articolo di André Glucksmann sulla Siria. Glucksmann parla della possibilità, se non si ferma la mano del dittatore che fa la guerra al suo popolo, “che saltino tutte le linee rosse del mondo, compresa la fragile frontiera nucleare in Iran e altrove”. Se non si ferma, non se lo si lascia compiere in pace il suo quotidiano massacro. Perchè davvero ci sono delle frontiere morali che non si possono lasciar superare. Le si sono lasciate superare già troppe volte, nell’indifferenza del mondo, che non se ne ricorda nemmeno più. Lo dico con tremore e angoscia, ma credo sia necessario dirlo alto.

Anna Foa, storica

(2 settembre 2013)