…libertà

È passata sotto silenzio la scelta, un paio di settimane fa, del sindaco di Cantù, Claudio Bizzozero, di accogliere nella propria città il raduno neonazista rifiutato, visti i precedenti del giugno scorso, da Giuliano Pisapia a Milano. Sconcertante è la motivazione del sindaco del PD: ”Da democratico garantisco i diritti di tutti ecco perché ospito il raduno di Forza Nuova”. Per spirito democratico, dunque, bisogna accettare la libera espressione di gruppi nazisti che inneggiano a Hitler e alla caccia all’ebreo o al “negro”. Ed io, per conseguenza, chiedo che cessi ogni forma di discriminazione nei confronti di assassini, ladri, pedofili e chi più ne ha più ne metta. Davvero mi chiedo se questa gente sia mai andata a scuola per tirare fuori, con piglio intellettuale, simili argomenti. Sarebbe opportuno chiedere ragguagli al partito di provenienza, che alla censura delle parole del proprio sindaco si spera aggiunga la solidarietà a Riccardo Pacifici ancora una volta preso di mira dal gruppo neonazista Militia Roma. Anche questa è libertà d’espressione?

David Assael, ricercatore

(25 settembre 2013)