Israele – Italkim, una stagione di nuove sfide

tempio italiano thumbCelebrare Verdi a Gerusalemme, portarvi la sua musica, e riflettere anche sui rapporti tra l’opera del compositore di cui si festeggia quest’anno il bicentenario dalla nascita e il mondo ebraico attorno a lui. Non si è ferma per il rinnovo dei suoi vertici il lavoro della Hevrat Yehudei Italia, l’associazione che rappresenta la comunità italiana d’Israele, che nei prossimi giorni, in collaborazione con l’Ambasciata, l’Istituto di Cultura e la Società Dante Alighieri di Gerusalemme, organizza al Museo d’Arte Italiana U. Nahon “Daniel Schinasi brinda ai 200 anni di Giuseppe Verdi”, esposizione dei dipinti dell’artista in onore del grande compositore italiano e la mostra fotografica “I paesaggi ebraici di Verdi” corredate da una serie di conferenze e concerti di approfondimento, che si svolgeranno tra il 17 ottobre e il 3 novembre. A continuare a occuparsi di Cultura per la Hevrah sarà Cecilia Nizza, che affiancherà anche come vicepresidente il nuovo presidente Angelo Piattelli, esperto d’arte e curatore di diverse collezioni. Nel nuovo Consiglio siedono anche Ruhama Bonfil (segretario e Commissione Museo) Viviana Di Segni, (tesoriere), Pierpaolo Pinhas Punturello (Commissione Giovani), Angela Polacco Lazar, (Commissione Attività Sociali), Hanoch Cassuto (Commissione Tempio).
(Nell’immagine il complesso di Rehov Hillel 27 che ospita tra l’altro il museo e il tempio italiano, e di cui si è concluso negli scorsi mesi l’acquisto da parte della Hevrat Yehudei Italia)

(14 ottobre 2013)