…Mediterraneo

Scrivere la storia del Mediterraneo significa ricostruire le vicende di coloro che vi hanno immerso i piedi. Così lo storico David Abulafia nel suo libro dedicato alla storia del Mediterraneo (“Il grande mare”, Mondadori) dove ricorda, fra l’altro, come a lungo la storia del Mediterraneo sia stata quella della sua superficie perché la tecnologia, non permetteva di scendere sott’acqua e dunque di raccontare non solo la vita sott’acqua, ma anche la morte, ovvero le molte navi affondate e gli esseri umani che esse si erano portate giù per sempre . E’ vero. Ma non è che la nostra ignoranza o insensibilità siano conseguenza solo di un deficit tecnologico. Talvolta sono conseguenza della nostra indifferenza, Negli ultimi anni i morti alle soglie di Lampedusa sono stati 19mila. Noi però abbiamo iniziato ad avvertire il disagio solo a partire dagli ultimi 300, quando non parlarne era impossibile.

David Bidussa, storico sociale delle idee

(20 ottobre 2013)