Qui Firenze – L’albero della Memoria
Raccontare, trasmettere la Memoria ai giovani. Una sfida anche per la didattica. Per facilitare l’incontro delle nuove generazioni un libro può fare molto. Nasce con questa consapevolezza “L’albero della Memoria”, volume appena dato alle stampe con Mondadori che arriva a completamento di un ciclo di pubblicazioni in cui Anna e Michele Sarfatti – insegnante la prima, storico il secondo – rivolgendosi agli alunni della scuola elementare toccano con grande sensibilità i temi delle società progredite: l’affermazione dei valori democratici; il rispetto dei diritti individuali, il rifiuto della violenza; la resistenza a ogni forma di fascismo intellettuale e politico.
Un libro che ha conquistato grandi e piccini nella presentazione che la Comunità ebraica di Firenze ha ospitato ieri in Sala Servi. Pubblico foltissimo, copie andate esaurite in pochi minuti. Un segnale di interesse da parte di tutta la cittadinanza per tematiche sempre più attuali e coinvolgenti.
Illuminanti in questo senso le riflessioni non solo degli autori ma anche di Odelia Liberanome, coordinatrice del Centro Pedagogico UCEI, chiamata a mettere in relazione il capitolo drammatico delle persecuzioni antiebraiche con i messaggi che arrivano dall’oggi, da quello che ci circonda. “Questi ultimi venti giorni – ha affermato – rappresentano un conglobato di storia attuale: l’anniversario del 16 ottobre, la scomparsa di Priebke, il disegno di legge sul negazionismo, i fatti di Lampedusa. Quattro capitoli, quattro diversi aspetti di un racconto complesso che non può prescindere, ieri come oggi, dal mettere insieme coscienza civile e allo stesso tempo memoria, storia, diritti”.
a.s – twitter @asmulevichmoked
(21 ottobre 2013)