…fascismo

Nella notte tra sabato e domenica si è celebrato il 75° anniversario della Notte dei cristalli, a partire dalla quale il buio si allargò sull’Europa che Hitler si preparava a conquistare e sugli ebrei europei che si preparava a sterminare. Ed è stata proprio il 10 novembre che una piccola casa editrice finora mai caratterizzatasi come antisemita, Aracne, ha scelto come data per presentare a Roma, all’Associazione Nazionale Volontari di guerra, il libro dello scomparso Alberto Bernardino Mariantoni. La memoria della realtà. Le leggi razziali fasciste del 1938. Fascista radicale, membro di Fiamma Tricolore, deciso avversario di Israele e vicino ai siti negazionisti che uniscono alla denuncia della “menzogna” dell’Olocausto quella dell'”olocausto”, così lo definiscono in sostanza, dei palestinesi, Mariantoni sostiene in questo volume la tesi che la politica razzista del fascismo a partire dal 1938 fosse, cito dal testo promozionale della casa editrice, “la conseguenza dell’incomprensibile e ingiustificato antifascismo dell’ebraismo mondiale”. E’ utile che una casa editrice finora mai dichiaratamente fascista e antisemita si disveli pubblicamente come tale, così sappiamo con chi abbiamo a che fare e possiamo tenercene lontani. Certo che, nonostante tutto, resta un modo ben originale di ricordare la notte dei cristalli!