Voci a confronto
Amazon interrompa la vendita di libri apologetici del nazismo e in cui si fa negazione della Shoah. È la richiesta del presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna in una lettera inviata ai vertici internazionali e italiani della grande compagnia di commercio elettronico (Secolo XIX).
Grottesco parallelismo del vicepresidente regionale Mario Mantovani, ospite dello Yad Vashem per rendere omaggio ai Giusti tra le Nazioni lombardi. La commemorazione svoltasi ieri a Gerusalemme, ha affermato Mantovano, “è un inno a ogni forma di vita e libertà contro i mille volti della persecuzione che, come nel caso del leader dell’opposizione Silvio Berlusconi, può manifestarsi anche con la negazione della parità dei diritti” (Corriere, tra gli altri).
Intervistata dal Corriere il ministro degli Esteri Emma Bonino esprime il proprio apprezzamento per gli sviluppi del negoziato sul nucleare iraniano. “Siamo stati tra i primi a cogliere l’importanza dell’elezione del nuovo presidente Rohani”, afferma Bonino.
Sempre di Iran parlano Maurizio Molinari sulla Stampa (“Dal petrolio alle ostriche. L’impero di Khamenei vale 95 miliardi di dollari”) e il Fatto Quotidiano che, con una titolazione tendenziosa, scrive: “La lobby ebraica frena l’accordo Usa”.
Colletta di solidarietà per le vittime del disastro atmosferico delle Filippine. A lanciarla la Caritas di Roma (Corriere Roma).
Avigdor Lieberman torna a ricoprire l’incarico di ministro degli Esteri dello Stato di Israele dopo la sospensione legata alle sue ultime vicende processuali (Avvenire).
(12 novembre 2013)