Chanukkah 5774 – Trieste, luci a ritmo Klezmer
Questa volta è stata la settima candelina, accesa dal presidente della Comunità ebraica di Trieste Alessandro Salonichio, ad aprire la festa e lo spettacolo di Chanukkah 5774, promosso dal Gruppo Sionistico, l’Adei e la Comunità insieme al dipartimento Educazione e cultura dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.
Come gli anni scorsi “è stata una grande festa all’insegna del buon umore” spiega Ariel Camerini, referente della Comunità per i progetti culturali in collaborazione con il Dec, “quest’anno in compagnia di Enrico Fink e altri due musicisti, Massimo Ferri e Luca Baldini, nelle vesti dei Klezmer Klowns, che ci hanno fatto ridere, ricordare e sognare in una palestra piena e sorridente, trasportati dalle note gioiose, romantiche o malinconiche e mistiche tipiche della musica Klezmer.”
Enrico, nel ruolo di giullare e cantastorie, interpretando così il “badchen”, il tipico buffone della tradizione yiddish, ha raccontato barzellette e messo in scena, col suo stile ormai inconfondibile, un recital di canzoni legate, più di altre, alla festività ebraiche. Il klezmer in fondo nasce così: non tanto per accompagnare i momenti “religiosi”, ma per divertire e colorire di un’aria ‘gioconda’ piena di sentimenti le celebrazioni che scandiscono la vita di una comunità ebraica.
Una festa che non poteva concludersi senza i dolci tipici della festa di Chanukkah e allora, prima di andare a casa, sufganiot e bibite per tutti, come da tradizione.
Un ringraziamento particolare va a Davide Belleli, presidente del Gruppo Sionistico e Liora Misan, presidente dell’Adei per l’infaticabile supporto che ogni giorno danno alle molteplici attività della comunità. Grazie.
Ilana Bahbout
(4 dicembre 2013)