UCEI – Nuove strategie per le risorse
Bilancio preventivo per l’anno 2014, extragettito Otto per Mille, Collegio dei Probiviri, progetti strategici. Numerosi i temi trattati, vivace e intensa la dialettica che ha caratterizzato la riunione del Consiglio dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane svoltosi ieri a Roma.
Ad aprire i lavori la relazione del presidente UCEI Renzo Gattegna, focalizzata sull’importanza di rafforzare la Community e sul reperimento delle risorse per garantire vitalità e futuro all’ebraismo italiano.
Forte l’apprezzamento espresso nei confronti del lavoro svolto dall’assessore al Bilancio Noemi Di Segni per la professionalità, il rigore e l’impegno profusi e per aver permesso – nella transizione da bilancio pubblicistico a bilancio civilistico – una più facile e comprensiva lettura delle singole voci esposte. Il bilancio preventivo ha ottenuto un voto favorevole a larghissima maggioranza.
Una redifinizione nella strategia della raccolta delle risorse sulle base delle indicazioni emerse dai lavori della Commissione Finanza è stata adottata dal Consiglio e prevede diverse azioni tra cui un’indagine per comprendere meglio le istanze e le esigenze espresse da quella componente della società che guarda con interesse alla storia e ai valori degli ebrei in Italia.
Tra le varie mozioni approvate l’erogazione di una somma fino a 500mila euro alla scuola ebraica di Milano previa presentazione di un piano strategico sulla situazione finanziaria dell’ente e la richiesta rivolta alla Giunta UCEI di effettuare, a partire dai prossimi mesi, un significativo abbattimento della spesa in alcune aree di erogazione di servizi, rafforzando allo stesso tempo il presidio in determinati settori ritenuti di interesse strategico.
Per quanto concerne invece la somma e le modalità di pagamento del contributo versato dalle singole Comunità all’Unione, argomento che ha suscitato anch’esso una vivace dialettica, la questione è stata demandata alla specifica commissione competente, mentre ha avuto unanime consenso una mozione che prevede un maggior coinvolgimento di tutte e 21 le Comunità nazionali nella stesura e nella definizione degli obiettivi del bilancio preventivo.
Tra i punti all’ordine del giorno la sostituzione di Valerio Di Porto, dimissionario dal Collegio dei Probiviri UCEI. In sua vece è stato chiamato ad assolvere la funzione il presidente della Fondazione Museo della Shoah di Roma Leone Paserman. Tematiche più prettamente regolamentali sono state invece rimandate alla commissione.
Tra i progetti approvati la destinazione di un finanziamento destinato alla formazione dei giovani che sosterranno l’esame psicometrico per accedere alle università israeliane. Un’esigenza che si è palesata soprattutto in considerazione del boom di iscrizioni che ha portato centinaia di studenti italiani, in questi stessi giorni, a formulare una richiesta in questo senso. Consiglio unanime anche nell’approvazione del progetto “Virtual Tour” destinato alla valorizzazione del patrimonio culturale dell’ebraismo italiano.