“Dror, un servizio per tutti i romani”
“Porte aperte per collaborare sull’assistenza ai casi di disagio sociale. La nostra esperienza è al servizio di tutti i cittadini romani”. È quanto ha affermato il presidente della Comunità ebraica di Roma Riccardo Pacifici aprendo i lavori di un incontro dedicato ai temi della lotta all’usura e al racket svoltosi nei locali della scuola ebraica Vittorio Polacco. Un impegno che vede la Comunità protagonista con un proprio sportello – il Dror – attivo da alcuni anni e pienamente integrato nel circuito regionale della federazione delle associazioni antiracket italiane.
Tra i temi affrontati nel corso dell’incontro, cui ha preso parte anche il presidente della Commissione Parlamentare Antimafia Rosy Bindi, la crescita esponenziale di denunce nel corso dell’ultimo decennio e le metodologie di contrasto al disagio sociale.
Storie di ordinaria sofferanza sulle quali sono intervenuti anche il presidente onorario del Fai Tano Grasso, il responsabile nazionale Luigi Ciatti, don Francesco De Donno della Caritas, il procuratore aggiunto di Roma Michele Prestipino, il commissario straordinario antiracket e antiusura Elisabetta Belgiorno.
(13 dicembre 2013)