Voci a confronto

“A tutti coloro che stanno lisciando il pelo a queste proteste vorrei ricordare chi sono i capi di questi movimenti: gente che dice il contrario dei nostri valori, come ad esempio l’antisemitismo”. Questa la dichiarazione, riportata su la Repubblica e su Il Tempo, fatta dal presidente del Consiglio Letta, che si riferisce alle affermazioni fatte da Andrea Zunino, uno dei capi del movimento torinese dei “Forconi”. Movimento che, spiega il Corriere della sera, sta affrontando una forte divisione interna, dovuta a forti divergenze sulla manifestazione prevista a Roma per mercoledì 18, che potrebbe mostrare le prime spaccature del fronte dei manifestanti.
Sulla Stampa e su Il Mattino insieme ai dettagli sulla legge di stabilità viene data notizia della decisione di finanziare con un milione di euro per l’anno 2014 la Fondazione Memoriale della Shoah di Milano per la realizzazione del progetto Binario 21, da cui partirono i convogli per Auschwitz. Questo mentre anche questa domenica sono stati registrati cori razzisti allo stadio, durante la partita Lazio – Livorno, con cori laziali che mescolavano di tutto, compreso il puro odio etnico (Corriere della sera).
Al confine fra Libano e Israele risale la tensione, dopo che un soldato dell’esercito libanese ha aperto il fuoco ieri, nella notte, contro un veicolo israeliano oltre la blue line, il confine meridionale del paese. Attacco subito denunciato dalle Forze armate israeliane, che però non hanno fornito dettagli sull’incidente (Corriere della Sera), mentre i media arabi hanno riportato la notizia della morte di un soldato israeliano, notizia confermata questa mattina dai siti della stampa israeliana. Su Il Giornale un reportage da Tel Aviv racconta dei sorvegliatissimi capannoni delle Israel Aerospace Industries, dove non si producono solo gli aerei senza pilota, e dell’incontro don Amos Gilad, il generale che è anche direttore dell’Ufficio Affare Politico Militari del ministero della Difesa.
Su la Repubblica si parla anche dei percorsi che compieranno le armi chimiche siriane, dpopo lo smantellamento: i contenitori, prelevati dalle navi da trasporto nel porto diriano di Latakia saranno trasferiti in acque italiane, e la disponibilità italiana di consntire il transito in un porto italiano – ma non sul territorio del paese – è stata confermata da Emma Bonino alle commissioni riunite di Camera e Senato. La notizia è stata rivelata da Zagabria, e solo in seguito confermata da Roma (Unità).
Di Croazia parla anche Slavko Goldstein sull’International New York Times, raccontando degli errori di Bob Dylan, che in alcune sue affermazioni durante recenti concerti ha semplificato eccessivamente il rapporto fra Croati e Serbi, ferendo i suoi fan croati, fra cui lo stesso Goldstein, scrittore ed editore che, insieme al figlio Ivo storico e in passato presidente della comunità ebraica croata, è stato tra i principali fautori della ricostruzione della sinagoga di Zagabria.

(16 dicembre 2013)