“Dolore e commozione per la scomparsa di Sharon”
Il presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna ha dichiarato:
“Ariel Sharon ha dedicato la sua vita alla difesa del diritto all’esistenza dello Stato di Israele come paese libero e democratico. Un compito che ha assolto con straordinarie capacità di leadership che gli hanno permesso di ottenere successi di notevole importanza. Il suo nome e la sua fama di grande stratega rimangono legati ad una manovra di aggiramento alle spalle delle truppe egiziane sul Canale di Suez con il quale riuscì a capovolgere l’esito della Guerra del Kippur nel 1973. Fu un’operazione che diresse e realizzò in maniera coraggiosa e brillante sul piano militare.
Ma egli non è stato soltanto un grande generale tanto che, una volta eletto alla carica di Primo Ministro, ha tentato ripetutamente di aprire nuove strade per la cessazione delle ostilità e l’inizio di un processo di pace. In questo contesto ha preso anche la coraggiosa decisione di ritirare, nell’agosto del 2005, la presenza civile e militare israeliana dalla Striscia di Gaza.
Questo è un momento di dolore e commozione che accomuna gli ebrei italiani ai cittadini e allo Stato di Israele”.
(11 gennaio 2014)