Sharon e la pace
Secondo il quotidiano Haarez, Ariel Sharon non voleva limitarsi all’evacuazione della Striscia di Gaza che portò avanti fino in fondo, ma era pronto a compiere anche “passi importanti” per la pace coi palestinesi. Fu durante i suoi incontri con Mahmud Abbas (Abu Mazen) nel maggio 2005 che aveva annunciato il progetto di far uscire gli israeliani da tutta la Striscia. Abu Alla, che partecipava alla conversazione, disse: “Abbiamo fatto tutto il possibile per coordinare la vostra uscita da Gaza, sebbene abbiate comunicato che pensate a una mossa unilaterale. I risultati possono rafforzare l’Autorità palestinese o indebolirla e tutto dipende da Israele”.
Israele uscì dalla Striscia, ma il 4 gennaio seguente Sharon entrò in coma e i contatti ad alto livello cessarono.
Queste rivelazioni di fonte americana non possono modificare la situazione attuale, ma solo rendere ancora più dolorosa la morte di Sharon.
Nelle dichiarazioni alla stampa la riservatezza è la norma. Non possiamo quindi valutare se Netanyahu sia capace di procedere con coraggio sul cammino della pace o se sia bloccato dal suo partito.
Sergio Minerbi, diplomatico
(14 gennaio 2014)