Voci a confronto
“Da Veltroni a Gattegna, in Campidoglio l’addio ad Arnoldo Foà, una vita di teatro”. Così Repubblica racconta l’ultimo omaggio al grande volto delle scene italiane, “ebreo laico, profondamente legato alla comunità ebraica e allo Stato di Israele” secondo le parole del presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane riportate dal quotidiano.
Rispondendo alla lettera di un lettore, Corrado Augias su Repubblica torna sul caso di Dieudonné e dei suoi spettacoli animati da “puro odio antiebraico”, e allarga la riflessione al tema della Memoria, citando il pensatore Alain Finkielkraut: “La ripetizione pedagogica uccide l’emozione. Molti ormai non vedono più la sofferenza suprema ma solo la ripetizione stucchevole di cliché. Non è più il nazismo che fa orrore ma l’insegnamento della Shoah. Si vorrà senza dubbio, per dovere di memoria, combattere il male; non faremo che aggravarlo. Io non ho soluzione”.
Sulle pagine romane del Corriere, una fotonotizia è dedicata all’apposizione delle nuove pietre d’inciampo. Ancora sul tema della Memoria, su Avvenire la notizia di un’iniziativa editoriale che raccoglierà in volumi tutte le udienze del processo Eichmann. L’Unità anticipa l’uscita, per Einaudi, del libro “I Frank”, che racconta la storia della famiglia di Anna.
Si avvicina la Giornata di riflessione ebraico-cristiana. Alla Pontificia Università lateranense un convegno dedicato al comandamento di “Non rubare”, con il rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni (Tempo Roma). Sul Messaggero la storia di David Limentani, “il cocciaro dei papi” anticipata da Pagine Ebraiche a dicembre.
In Israele l’ultimo omaggio ad Ariel Sharon, con la partecipazione, tra gli altri, del vicepresidente americano Joe Biden e dell’ex premier britannico Tony Blair. Presente per l’Italia il viceministro degli Esteri Marta Dassù: “Per noi europei battersi per la soluzione di due Stati è il modo migliore per sviluppare l’eredità di Sharon: la sicurezza di Israele come Stato ebraico e democratico” ha dichiarato, come riportato da Maurizio Molinari sulla Stampa, che racconta anche del lancio di razzi da Gaza verso la fattoria dei Sicomori, la tenuta del Negev dove l’ex primo ministro israeliano è stato sepolto. L’aviazione israeliana ha colpito il luogo del lancio. A Sharon è dedicato l’inserto del Foglio.
In Egitto nel frattempo oggi il referendum che dovrebbe nominare il generale Al Sisi nuovo presidente (Stampa).
Rossella Tercatin twitter @rtercatinmoked
(14 gennaio 2014)