…leghisti

In enorme e costante calo di consensi, la nuova Lega di Matteo Salvini, inquietante personaggio che a Milano conosciamo assai bene, le tenta tutte per riconquistare le terre perdute. Bersaglio preferito del nuovo corso, il ministro Kyenge, rea, secondo il capogruppo leghista Bitonci, di “non sapere niente di niente e di favorire la negritudine come in Francia”. Inutile soffermarsi sulle frasi di questa gente, che, se la Lega perdesse ancora un 1% dovrebbe cominciare a lavorare e non sia mai, a cominciare proprio da quel Matteo Salvini che ha incarichi pubblici da quando è diciannovenne. Mi è molto piaciuta la reazione del deputato Pd Chaouki, che già si era messo in mostra per l’iniziativa (riuscita) riguardo il Centro di Lampedusa: “L’ultima provocazione di stampo razzista contro la ministra Kyenge ci fa rabbrividire: un’aggressione razzista. Il responsabile è Salvini.” Ecco, mi è piaciuto il “ci”.

Davide Assael, ricercatore

(15 gennaio 2014)