La lunga strada del dialogo
“Il comandamento al centro della Giornata insegna a vedere nell’altro l’immagine di se stessi fino, quasi, a rendersi conto che l’altro non esiste”. Così scrive il presidente uscente dell’Assemblea rabbinica italiana, rav Elia Richetti, nella presentazione dell’odierna giornata del dialogo tra cattolici ed ebrei dedicato al tema ‘Non ruberai’. Un’occasione per fare il punto sul cammino intrapreso, ma anche per individuare nuove strade e occasioni di confronto in linea coi tempi. Numerosi gli appuntamenti in tutta Italia: a Milano, alle 18.30, incontro tra il cardinale Angelo Scola e il presidente emerito dell’Ari Giuseppe Laras nella Sala delle Colonne del Museo del Duomo. A Roma il rabbino capo Riccardo Di Segni si confronterà invece con l’economista Stefano Zamagni dell’Università di Bologna. L’appuntamento è alle 17.30 presso la Pontificia Università Lateranens (Sala Pio XI). Quasi in contemporanea, alle 18, il rabbino conservative Abraham Skorka terrà una conferenza pubblica presso l’Aula Magna della Pontificia Università Gregoriana sviluppando il percorso scaturito dalla Nostra Aetate da una prospettiva prettamente latino-americana. A presiedere la conferenza il cardinale Kurt Koch, presidente della Pontificia Commissione per i rapporti religiosi con l’ebraismo. Domani Skorka sarà ricevuto in udienza privata da papa Bergoglio.
Dialogo protagonista anche in mattinata con un’iniziativa organizzata dalla Comunità Religiosa Islamica con il titolo di “Il dialogo interreligioso strumento della coesione sociale”. Tra gli ospiti del dibattito, ospitato presso la Sala della Regina a Palazzo Montecitorio, il presidente della Comunità ebraica di Roma Riccardo Pacifici.
(16 gennaio 2014)