Qui Milano – “Non rubare” ed etica pubblica

milano dialogoSpunti di etica pubblica nel corso dell’iniziativa al Museo del Duomo di Milano in occasione della Giornata di approfondimento del dialogo ebraico-cristiano. Relatori il rabbino Giuseppe Laras e l’arcivescovo Angelo Scola. A moderare l’incontro, introdotto da Vittorio Robiati Bendaud della Fondazione Maimonide, Gianantonio Borgonovo, arciprete del Duomo.
Hanno accompagnato la serata i canti dei rabbini Elia Richetti e David Sciunnach. “Non rubare” il Comandamento al centro delle riflessioni di quest’anno. Un Comandamento che, come hanno spiegato rav Laras e Scola, si declina in molte più accezioni di quanto non si potrebbe a prima vista pensare. Non soltanto infatti furto di cose materiali, ma anche furto di persone (il moderno sequestro), furto di chi non dà ai poveri “perché dare ai poveri è un atto di giustizia e chi non lo compie è un ladro” ha ricordato rav Laras, furto di verità, quello compiuto da chi propugna il negazionismo per “derubarci della Memoria, del ricordo di qualcosa che ci appartiene”.
Profondamente legate all’etica non solo dell’individuo, ma anche della società purele riflessioni del cardinale.
“Molta è la strada da percorrere insieme e tanti sono i temi su cui non si può non riflettere – ha concluso Scola, parlando di ‘missione affidataci dal Signore’ – Mi auguro che questa bella tradizione, confermata dalla vostra nutrita presenza, prosegua e che l’ecumenismo diventi sempre più un fatto di popolo”.

(17 gennaio 2014)