Il rabbino Gianfranco Di Segni nuovo direttore della Rassegna

La_rassegna_mensile_di_Israel_gennaio_agosto_2009Dopo anni sotto la guida attenta e preziosa di Giacomo Saban, la Rassegna Mensile di Israel, prestigiosa pubblicazione nata nel 1925, vedrà un cambio della guardia alla direzione, affidata ora a rav Gianfranco Di Segni. Nella giunta UCEI di fine dicembre è stato infatti definito il direttivo della Rassegna, con Alberto Cavaglion, Angelo Piattelli, Laura Quercioli Mincer e Myriam Silvera – a cui rispettivamente è stato affidato il coordinamento redazionale e la rassegna di libri e riviste – a formare il comitato di direzione.

La_rassegna_mensile_di_Israel_gennaio_agosto_2009Il rabbino Gianfranco Di Segni, scienziato e attivo nel Collegio rabbinico italiano, ha assunto la direzione della prestigiosa rivista culturale Rassegna Mensile di Israel edita dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Il rav prende le consegne dal professor Giacomo Saban che ha condotto in questi ultimi anni la rivista, puntando su una forte crescita di prestigio della testata e a una migliore efficacità editoriale. Nel consiglio direttivo della Rassegna sono poi stati nominati Alberto Cavaglion, Angelo Piattelli, Laura Quercioli Mincer e Myriam Silvera.
Sarà dunque rav Di Segni, coordinatore del Collegio rabbinico di Roma, ad ereditare la guida della rivista, che esce a caduta quadrimestrale, fondata nel 1925 da Dante Lattes e Alfonso Pacifici. Quasi 90 anni di storia – interrotti per un decennio (1938-1948) a causa dei provvedimenti legislativi antiebraici del regime fascista e alla guerra – in cui la Rassegna Mensile di Israel (dal dopoguerra in poi edita dell’UCEI) ha raccontato ai suoi lettori le varie sfaccettature dell’ebraismo, con riflessioni che toccano le problematiche religiose così come sociali, culturali e politiche. Un ampio spettro di riflessioni con articoli scritti da esperti e specialisti, con recensioni su volumi di recente pubblicazione e uno spoglio bibliografico delle più note riviste di argomento ebraico edite in Italia e all’estero. A dirigere nel corso del anni la rivista si sono succeduti prima Dante Lattes, poi il rav Giuseppe Laras, Augusto Segre, Guido Fubini e Amos Luzzatto, fino a Giacomo Saban. Sotto la guida di quest’ultimo è stata operata l’importante indicizzazione di tutta la collezione della Rassegna. Un lavoro iniziato nel 2004 e reso possibile, come spiegava in un’intervista al moked.it Saban, “ grazie all’interesse e alla collaborazione della Fondazione per i beni culturali ebraici in Italia, che è stato possibile realizzare questo progetto grazie anche all’impulso di due storici Anna Foa e Mario Toscano. Il lavoro è stato realizzato grazie al prezioso lavoro svolto dalla dottoressa Silvia Rebuzzi e dalla dottoressa Micaela Vitale”.
Tornando alle nomine, il comitato di redazione sarà costituito da Mino Chamla, Anna Foa, Gavriel Levi, Simon Levi Sullam, Liliana Picciotto, Clotilde Pontecorvo, Amedeo Spagnoletto.
Nomi di prestigio che saranno affiancati da un ampio comitato scientifico di cui fanno parte i seguenti esperti, tra cui intellettuali, storici, rabbanim, professori universitari: Massimo Acanfora Torrefranca, Roberta Ascarelli, Albert Bensoussan, David Bidussa, Roberto Bonfil, Giulio Busi, Giuseppe Di Chio, Bruno Di Porto, Riccardo Di Segni, Josè Faur, Enrico Fubini, Massimo Giuliani, Ruth Ellen Gruber, Pier Cesare Ioly Zorattini, Giuseppe Laras, Stefano Levi Della Torre, Dora Liscia Bemporad, Michele Luzzati, Gadi Luzzatto Voghera, Daniela Mantovan, David Meghnagi, Eléna Mortara Di Veroli, Mauro Perani, Antony Polonsky, Alfredo Mordechai Rabello, Claudia Rosenzweig, Giacomo Saban, Laura Salmon, Michele Sarfatti, Lea Sestieri, Raniero Speelman, Kenneth Stow, Elio Toaff, Giuseppe Veltri, Ida Zatelli.

Daniel Reichel

(21 gennaio 2014)