Qui Milano – “No all’incontro antisemita”
“Un’iniziativa non voluta, richiesta e autorizzata dall’università. I manifesti non corrispondono ai principi che ispirano la Cattolica e saranno valutati a breve tutti i provvedimenti da intraprendere”. Lo afferma il rettore dell’Università Cattolica di Milano, Franco Anelli, dopo la richiesta di chiarimento formulata dal presidente dell’Unione Giovani Ebrei d’Italia Simone Disegni dopo l’apparizione, sui muri dell’ateneo, di alcuni deliranti locandine – apposte dal gruppo studentesco della “Comunità antagonista padana – in cui si parlava di “Razzismo rabbinico”, “Shoah Business” e “fondamentalismo religioso ebraico” dando appuntamento a un incontro di chiaro stampo antisemita e negazionista in programma per la fine del mese.
“Non possiamo tollerare neppure per un minuto che s’infanghi la Memoria di Auschwitz, di Primo Levi e di tutte le vittime così come dei sopravvissuti a quell’immane tragedia, che è compito della nostra generazione ricordare ogni giorno per trarne inesauribile insegnamento per il futuro. Siamo certi – aveva scritto ieri Disegni in una nota – che dall’alto della sua esperienza di docente e dirigente universitario il rettore prof. Franco Anelli vorrà salvaguardare il prestigio dell’Ateneo da Lui retto intervenendo con forza perchè tale incontro non possa avere luogo nè mercoledì prossimo nè mai all’interno dell’Università, e ci riserviamo di intraprendere ogni tipo di successiva azione qualora ciò non avvenisse”.