Qui Brindisi – Il senso della Memoria

pacifici“Il senso e il dovere della memoria”. Questo il titolo di un incontro svoltosi presso l’Aula Magna dell’Istituto Tecnico Industriale Giorgi di Brindisi con ospite il presidente della Comunità ebraica di Roma Riccardo Pacifici. Moderato dal giornalista Raffaele Romano, l’incontro ha visto anche gli interventi del prefetto di Brindisi Nicola Prete e della dirigente scolastica Maria Luisa Sardelli. Numerosi i temi affrontati dal presidente della Comunità romana, la più antica e numerosa d’Italia. Dal significato più autentico della Memoria alle peculiarità culturali e rituali dell’ebraismo, dall’educazione dei giovani per un ricordo consapevole al crescente risveglio d’interesse manifestatosi nelle regioni meridionali verso il mondo ebraico. Ad essere omaggiata, tra le altre, la figura del nonno Riccardo: rabbino capo di Genova, fu deportato ad Auschwitz Birkenau insieme alla moglie. Un pensiero è andato anche al padre Emanuele, sopravvissuto all’attentato alla sinagoga di Roma del 1982 e ancora oggi fortemente impegnato nella valorizzazione del patrimonio culturale ebraico. Parole di grande apprezzamento sono state inoltre rivolte ai sopravvissuti e al loro impegno di testimonianza nelle scuole. “I testimoni – ha affermato Pacifici – cercano di sviluppare l’apertura mentale degli studenti. L’idea è di mandare un messaggio di speranza perché non succeda quello che è avvenuto in passato”. Ad intervallare le sue riflessioni l’esecuzione del brano Auschwitz di Guccini da parte degli studenti e la lettura di un brano de “La tregua” di Primo Levi.

(6 febbraio 2014)