La Meghillà delle donne

ilanaAnche quest’anno la sera di Purim, a Roma, al Centro Ebraico Italiano Il Pitigliani, alcune donne leggeranno, per altre donne, la Meghillà di Ester secondo il rito romano. Quando ascolti la voce di un’altra donna tocchi corde altrimenti inespresse. Quando leggi e canti in prima persona, ti concedi l’accesso verso qualcosa che non ci si dovrebbe mai negare: la possibilità di conoscere e vivere con gioia la propria cultura, quella che ti appartiene e che non può sempre passare per altri. E te ne accorgi solo se lo fai. Almeno per me, è stato così.

Ilana Bahbout

(7 febbraio 2014)