“Su Israele posizioni coraggiose”
Dopo il presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna anche il presidente della Comunità ebraica di Roma Riccardo Pacifici commenta la nascita del nuovo governo e formula i suoi auguri all’esecutivo. “La Comunità ebraica di Roma – afferma Pacifici – si congratula con Matteo Renzi e tutta la sua squadra di governo formulando auguri di buon lavoro alla guida del nostro Paese. Il dinamismo del neo presidente del Consiglio rappresenta una importante risorsa al servizio di un programma di governo ambizioso, nel solco della meritoria opera svolta dal premier uscente, Enrico Letta, che cogliamo l’occasione per ringraziare dei risultati conquistati in questi mesi a Palazzo Chigi”. “Ciò che ispira l’opera di chi guida le nostre Comunità – prosegue la nota – è l’ascolto delle fasce deboli del Paese, proviamo e proveremo ancora a essere partecipi del dibattito nella società civile affinché vengano date a loro delle risposte. Ci sono persone che non arrivano alla fine del mese o, peggio ancora, che il mese neanche lo cominciano. La battaglia per la ripresa economica e la costruzione di nuovi posti di lavoro è la migliore risposta ai proclami antieuropeisti traboccanti demagogia di cui sono portatrici alcune forze politiche xenofobe e razziste che covano odio in tutta l’Europa”.
“Rimane inoltre ancora impressa nel nostro cuore – conclude Pacifici – la coraggiosa posizione assunta dal neo pemier sulle politiche del Medio Oriente in uno storico confronto televisivo con Pierluigi Bersani durante le primarie Pd del dicembre 2012 quando, con realpolitik, si oppose a un voto italiano all’Onu per il riconoscimento unilaterale dello stato di Palestina senza un complessivo accordo di pace con Israele. Una posizione che, se mantenuta, sarebbe la prima in questa direzione da parte di un presidente del Consiglio del centrosinistra, nel solco però di altri importanti leader coraggiosi all’interno della sinistra italiana”.
(24 febbraio 2014)