In Italia le eccellenze israeliane

University Day 2014 RomaDopo Milano e Torino, si apre a Roma il terzo appuntamento dell’Israel University Day, incontro di orientamento per gli studenti italiani sul mondo accademico israeliano promosso dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane insieme a Masa, programma che offre ai giovani borse di studio per trascorrere un periodo in Israele. Dall’Università ebraica di Gerusalemme al Technion di Haifa, sette prestigiose realtà universitarie in queste ore si raccontano ai ragazzi della scuola ebraica di Roma Renzo Levi, illustrando programmi, opportunità, strutture. Ad aprire l’incontro, diviso in due sessioni – la prima dedicata a una presentazione di ciascuna università, la seconda con colloqui personalizzati per ciascuno studente – gli interventi Ruth Dureghello, assessore alle scuole della Comunità ebraica di Roma, Alessandro Luzon, consigliere dell’Unione e coordinatore della Commissione UCEI ai rapporti con Israele e l’Aliyah, Daniela Pavoncello, consigliere dell’Unione e coordinatore della Commissione UCEI Scuola, Educazione e Giovani. A presentare l’iniziativa il presidente dell’Associazione amici del Technion, Piero Abbina. Domani a Firenze, l’ultimo dei quattro incontri organizzati con i rappresentati delle università israeliane.
“Come UCEI teniamo moltissimo ad occasioni come queste e a far sì che i nostri giovani possano fare un’esperienza di studio o tirocinio in Israele”, ha affermato il consigliere Alessandro Luzon, ricordando i diversi progetti portati avanti dall’Unione per la formazione degli studenti delle realtà ebraica italiane: in primis, l’University day, nato nel 2010 su iniziativa di Claudia De Benedetti, allora assessore ai Giovani dell’UCEI assieme a Piero Abbina; dal 2012 è on-line israeluni.it, il portale che contiene informazioni e contatti delle principali università israeliane; da quest’anno, poi, un altro grande risultato è stato ottenuto con la traduzione per la prima volta dello psicometrico, il test che permette di accedere alle università israeliane, in italiano e con la possibilità di sostenere l’esame a Milano e Roma. 250 sono gli studenti iscrittisi per sostenere lo psicometrico, a dimostrazione del successo dell’iniziativa portata avanti dall’Unione e in particolare dalla Commissione Israele ed Alyà.
“Israele oggi offre l’eccellenza in molti campi, offre prospettive per chi ha delle idee e delle capacità”, ha sottolineato Luzon, per questo la strada accademica israeliana si prospetta come un’ottima opportunità per gli studenti italiani. “Ascoltate le vostre passioni e i vostri desideri”, ha consigliato ai ragazzi Daniela Pavoncello, consigliera UCEI, mentre Ruth Deganello, assessore della Comunità di Roma, ha ricordato come la scuola ebraica di Roma abbia iniziato cinque anni fa questo percorso di formazione che ha portato molti studenti a scegliere Israele come opportunità di studio. “Il 25% dei diplomati lo scorso anno ha scelto l’estero, la maggior parte Israele”, ha affermato Deganello, sintomo della volontà dei giovani di guardare oltre le frontiere nazionali.
Ha espresso invece la sua soddisfazione per la grande partecipazione nelle tre comunità ad oggi incontrate, Gilad Peled, shaliach e rappresentante in Italia del programma Masa.

(24 febbraio 2014)