Storie – Tullo Massarani
A proposito del contributo degli ebrei alla storia patria, una figura che merita di essere ricordata è quella di Tullo Massarani (1826-1903), al quale la scorsa settimana, per iniziativa dell’Istituto mantovano di storia contemporanea, è stata dedicata una due-giorni a Mantova e Milano.
Massarani, patriota mazziniano (nel 1851 andò ad incontrare Mazzini a Londra, assieme ad un altro ebreo mantovano, Giuseppe Finzi), fu deputato e senatore, ma soprattutto un fine intellettuale, poeta e pittore, assai attento alla tutela dei beni culturali. Un vero e proprio precursore, visto che, in piena epoca liberale, propose in Parlamento di vietare per legge qualsiasi esportazione di opere d’arte italiane. La sua proposta fu bocciata. Si dovette attendere il 1939 per varare un provvedimento di quel tipo.
Di Massarani si occupò anche Benedetto Croce il quale nel 1938, dopo la promulgazione delle leggi razziste, pubblicò sulla sua rivista “La Critica” un profilo biografico del patriota mantovano. Un modo per sottolineare l’assurdità dei provvedimenti che discriminavano una minoranza che tanto aveva dato all’unità d’Italia.
Mario Avagliano @MarioAvagliano
(19 marzo 2014)