Giornata della Cultura ebraica – Italia al lavoro per il 2014

gece14Firenze, Ferrara, Pisa, Verona, Roma, Venezia, Napoli, ma anche Palermo e tante altre città. Sono arrivati da tutta Italia i responsabili dell’organizzazione della Giornata europea della Cultura ebraica per riunirsi al Centro bibliografico dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Un’occasione per trovarsi o ritrovarsi, scambiare idee e vedute, nel cammino verso la XV edizione, in programma per domenica 14 settembre 2014, che avrà come filo conduttore la riflessione sul ruolo della donna nell’ebraismo.
“La Giornata rappresenta per noi un momento molto importante. E’ un’occasione per portare la cultura ebraica in tanti luoghi in cui non sono presenti Comunità e viene accolta dal pubblico con un’altissima aspettativa. Per questo dobbiamo impegnarci per portare il livello dei contenuti offerti sempre più in alto, stando attenti a non cadere nel rischio della ripetitività” ha sottolineato il presidente UCEI Renzo Gattegna, che ha poi voluto rivolgere un saluto particolare ai partecipanti in arrivo dal Meridione. “A coloro che sono arrivati da Palermo dico benvenuti e tengo ad assicurare il nostro impegno come Unione per garantire in Sicilia una presenza e un supporto più stabile”.
A ricordare il grande successo che Giornata della Cultura riscuote in Italia, con un numero di visitatori sempre molto elevato, è stato il vicepresidente UCEI e referente per la manifestazione Roberto Jarach. “Nelle statistiche a livello europeo noi prevaliamo sempre dal punto di vista della quantità ma anche della qualità degli eventi, dell’immagine che riusciamo a trasmettere di quello che è l’ebraismo vivo”.
Un lavoro riconosciuto a livello continentale, come ha sottolineato Annie Sacerdoti, membro del board dell’Aepj, l’Associazione europea per la preservazione del patrimonio culturale ebraico, cui è affiliata anche l’UCEI. “Tra l’altro è importante sottolineare come a partire dalla Giornata si siano sviluppate manifestazioni e iniziative ulteriori, che spesso occupano un arco temporale prolungato e che rappresentano importanti occasioni di incontro con la cultura ebraica” ha ricordato Sacerdoti.
Nella riunione organizzata al Centro bibliografico dal Dipartimento Informazione e Relazioni Esterne UCEI una possibilità per i rappresentanti delle varie Comunità, musei e associazioni ebraiche (presenti anche il presidente dell’Associazione donne ebree d’Italia Ester Silvana Israel e il Consigliere dell’Unione giovani ebrei d’Italia Gabriele Fiorentino) di conoscersi e confrontarsi, trovare nuove idee, stringere legami. Perché la Giornata possa continuare a crescere e regalare agli italiani un momento di incontro sempre più speciale, di anno in anno.

Rossella Tercatin
twitter @rtercatinmoked

(20 marzo 2014)