Pedalando nella Memoria
Torna oggi a Roma il tradizionale appuntamento con la pedalata in ricordo di Settimia Spizzichino, unica donna sopravvissuta ad Auschwitz-Birkenau tra le vittime della razzia del 16 ottobre 1943. Sulla Gazzetta dello Sport un articolo del giornalista UCEI Adam Smulevich. “Dalle Fosse Ardeatine a Porta San Paolo, Da Via Tasso al Vecchio Ghetto: il corteo a pedali – scrive Smulevich – si snoderà nei luoghi che videro compiersi crimini atroci e che rappresentano oggi un lascito di inestimabile significato nel processo di comprensione, mai conclusosi, dell’orrore e della violenza che caratterizzarono quel periodo storico”. Prevista inoltre una sosta a Gay Street per sottolineare quanta urgenza vi sia nella lotta, non solo al razzismo in ogni sua forma e all’antisemitismo, “ma anche al veleno mai sopito dell’omofobia”.
Sarà processato a breve e con l’accusa di istigazione all’odio razziale il neofascista romano che – lo scorso gennaio e alla vigilia del Giorno della Memoria – aveva indirizzato alla sinagoga, all’ambasciata israeliana e al Museo di Roma in Trastevere tre pacchi contenenti altrettante teste di maiale. “Moroni, interrogato a Piazzale Clodio, ha confermato di essere stato lui l’autore della provocazione specificando di aver agito da solo e ‘senza alcun fine di offendere i morti nei campi di concentramento’. Una ricostruzione – si legge sul Messaggero – che non ha convinto il magistrato”.
Curioso aneddoto sulle pagine del Corriere della sera Milano. Cesare Rimini racconta infatti la visita di un rabbino in uno studio d’avvocati vicino al Palazzo di Giustizia. Una visita, legata all’imminente festività del Pesach, che ha suscitato curiosità in tutti i presenti e che è stata caratterizzata da alcune perle di saggezza.
Venendo allo scenario internazionale due appuntamenti suscitano grande interesse e preoccupazione nell’opinione pubblica: il voto in Francia e in Turchia. Oltralpe è infatti tempo di ballottaggi con il rischio che alcuni tra i comuni più significativi in cui la partita è ancora aperta possano passare ai razzisti del Fronte Nazionale di Marine Le Pen. Anche se la sfida più importante si gioca a Parigi tra socialisti e Ump in lizza per la vittoria (Anais Ginori, Repubblica). In Turchia invece le amministrative rappresentano anche una sorta di referendum sulla leadership di Erdogan nel partito di governo e nel Paese. “Dopo 11 anni di potere gli scandali e le manovre autoritarie delle ultime settimane hanno incrinato la sua immagine di invincibilità sul fronte interno”, scrive Sergio Romano sul Corriere della sera.
Sulla Stampa Maurizio Molinari racconta una delle zone più emozionanti di Gerusalemme: i cunicoli che dalle fondamenta del Tempio di Erode portano alla fonte di Re David. Luoghi di fascino ineguagliabile, luoghi segnati dal mistero e che in parte seguono un comune tragitto nel patrimonio simbolico delle tre religioni monoteiste. “Per sentir battere il cuore di Gerusalemme – sottolinea Molinari – bisogna entrare nelle sue viscere ovvero passeggiare nei tunnel sotterranei assieme al popolo di fedeli e curiosi che li frequenta per le ragioni più disparate”.
In una nuova puntata del dialogo e confronto con papa Bergoglio, il giornalista e aspirante teologo Eugenio Scalfari torna sull’omelia pronunciata dal papa davanti ad oltre 500 parlamentari e rappresentanti della Repubblica. Incentrata sulla corruzione, l’omelia si presta a inquietanti interpretazioni in particolare nella lunga serie di accuse lanciate da Bergoglio contro il sinedrio di 2mila anni fa. “Il tema – scrive Scalfari, che non si fa sfuggire l’occasione – è Gesù che prende il bastone e bastona cacciando dal tempio gli scribi e i farisei che interpretano malissimo la legge di Dio e i corrotti che hanno gestito i loro sporchi commerci addirittura nei luoghi sacri del popolo di Israele. Gesù che bastona è stato riportato d’attualità alle sette del mattino del giorno in cui Obama è arrivato a Roma per la sua breve ma intensa visita in Vaticano, al Quirinale e a Villa Madama con Renzi”. Scalfari tiene inoltre a rassicurare i suoi lettori sul fatto che gli incontri con Bergoglio stanno proseguendo con intensità.
(30 marzo 2014)