maldicenza…

“Questa sarà la legge di colui che è affetto da tzaràt … Egli sarà condotto al sacerdote …” (Vaikrà 14, 2). Il grande Rabbì Yakòv Krantz, conosciuto come il Maghìd di Dubnav, diceva riguardo a questo: Molte persone sottovalutano e disprezzano i divieti legati alla lashòn ha rà – maldicenza. Essi pensano in cuor loro: “Non ho fatto nessuna azione negativa, ho solamente prestato attenzione a parole dette in vano”. E’ per questo che la Torà ci ha comandato di condurre la persona colpita davanti al Cohen, affinché questo possa decretare con la sua bocca se egli è “Puro” o “Impuro”. Da questo si impara quanto forte sia la forza della lingua , come è detto (Mishlè 18, 21): “… la morte e la vita sono in mano della lingua …”.

David Sciunnach, rabbino

(2 aprile 2014)