Qui Roma – “Nuova luce sul 9 ottobre ’82”
“La svolta del presidente del Consiglio sulle stragi in Italia è un atto coraggioso che segna un passo storico di grande dignità e rispetto nei confronti di tutti gli italiani. È con questo spirito che lancio un appello a Matteo Renzi affinché si faccia luce anche sull’attentato del 9 ottobre del 1982, quando davanti al Tempio Maggiore di Roma gli ebrei romani furono oggetto di un attacco terroristico in cui perse la vita il piccolo Stefano Gaj Taché e molti altri restarono feriti”. Lo afferma in una nota il presidente della Comunità ebraica di Roma Riccardo Pacifici.
“Su quell’episodio – scrive ancora Pacifici – troppe nubi aleggiano ancora oggi. È arrivato il momento di fare giustizia. Già il 10 ottobre del 2012, durante la celebrazione del trentennale da quel tragico avvenimento, alla presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, chiesi di fare luce e di avere finalmente le giuste risposte alla nostra sete di verità. Oggi estendiamo l’appello al premier Renzi affinché coloro che non hanno ancora pagato per quel vile gesto di terrorismo in Italia, sia i mandanti sia gli esecutori, possano finalmente essere processati dai tribunali della nostra Repubblica”.
(23 aprile 2014)