25 aprile: “Ricordiamo chi ha combattuto, non solo le vittime dello sterminio”
Vorrei proporre un’impressione (da verificare con esattezza, con qualche speranza di essere smentito) e una domanda conseguente. Ho l’impressione che l’attenzione e l’impegno istituzionale e dei media (tv, giornali ecc.) intorno al 25 aprile e alla Resistenza siano progressivamente calati, mentre sono cresciuti quelli intorno al giorno della Memoria del 27 gennaio. Sono entrambi eventi che ci interessano e ci coinvolgono. Ma che sta succedendo nella società intorno a noi? L’ebreo va ricordato solo come vittima e la Liberazione dai persecutori (con il nostro contributo) va dimenticata o marginalizzata? In nome di che cosa?
Riccardo Di Segni, rabbino capo di Roma
(27 aprile 2014)