…nomi

Qualcosa lega i principi noachidi alla Dichiarazione universale dei Diritti dell’uomo che l’Assemblea generale delle Nazioni Unite adotta il 10 dicembre 1948. Entrambi costituiscono la cornice preliminare per ricominciare dopo che una società è stata attraversata dalla violenza e dal sopruso. Forse può avere un senso ribadirlo oggi, nel giorno in cui noi ascoltiamo il nome di ciascuno a cui fu negato di averlo in morte. Ripetere quei nomi, ciascun nome, è necessario per dire che i carnefici non sono riusciti nella loro impresa, ma non è sufficiente se contemporaneamente non si dà un patto in grado di sancire le regole essenziali della convivenza.

David Bidussa, storico sociale delle idee

(27 aprile 2014)