Francia – Lasciare i pregiudizi

Secondo un sondaggio lanciato on-line da Siona, un’organizzazione ebraica con sede a Parigi, il 75 per cento degli ebrei francesi sta prendendo in considerazione di lasciare la Francia. Dati da usare con cautela ma che riflettono una situazione, quella dell’ebraismo transalpino, da tempo sotto pressione. L’allarme antisemita è, infatti, cresciuto negli ultimi anni, con esplosioni di violenza particolarmente gravi – torna alla mente il tragico episodio di Tolosa di due anni fa – che hanno scosso le comunità ebraiche d’Oltralpe. Su 3833 intervistati, che hanno risposto al questionario online, due terzi (il 74,2 per cento) si è detto intenzionato a lasciare la Francia e di questi il 30 per cento ha motivato la scelta indicando l’antisemitismo come motivazione.
Il 24,4 per cento degli intervistati ha espresso il loro desiderio di “preservare il loro giudaismo” guardando a Israele come possibile meta, mentre il 12,4 per cento si è detto attratto da altri paesi. Meno di uno su dieci ha imputato la scelta di trasferirsi a considerazioni economiche.
In totale , il 95,2 per cento di tutti gli intervistati condotto da Siona dal 17 Aprile al 16 maggio ha detto che hanno visto l’antisemitismo come “molto preoccupante” e “preoccupante”.

(21 maggio 2014)