errori…

Secondo il commento di Rashi, oltre all’Aron che conteneva le tavole del patto – e che si muoveva al centro del popolo durante i suoi spostamenti – c’era un altro Aron, nel quale erano riposti i frammenti delle tavole rotte da Mosè all’indomani dell’episodio del vitello d’oro. Questa seconda arca anticipava le tappe del popolo, cercando luoghi di accampamento/riposo. Gli errori passati, pare, possono aiutare a raggiungere i propri obiettivi e la tranquillità, a patto che se ne faccia memoria costante.

Benedetto Carucci Viterbi, rabbino

(8 giugno 2014)