La vita a Saad
Vivo a Saad, un kibbutz fiorente proprio di fronte a Gaza. Sono già una ventina di giorni che riceviamo quotidianamenti missili verso le nostre case, in genere due o tre a settimana, ma ultimamente siamo passati a una decina al giorno quando finalmente il nostro governo ha deciso di agire. Ora sentiamo i nostri aerei che bombardano la Striscia e dalla finestra vediamo le colonne di fumo a Gaza. Purtroppo i loro leader si nascondono sottoterra e non fanno nemmeno capolino per vedere cosa succede alla gente per paura di essere individuati ed eliminati.
Qua è tutto un botta e risposta, con il governo israeliano che continua a mandare elettricità, acqua e cibo ai suoi nemici. A Gaza vengono da sempre inviati fondi per sviluppare il “paese” e invece d’investire questi fondi in sviluppo Hamas lo investe in armi. A questo punto mi chiedo: basta aiutarli, che ne escano da soli.
Susanna Cassuto Evron
(10 luglio 2014)