Israele – Riflessioni nelle ore più difficili

La notizia dell’ingresso dell’esercito di difesa israeliano a Gaza arriva durante l’incontro per riflettere su quanto sta accadendo in Medio Oriente insieme al rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni e Sergio Della Pergola, demografo dell’Università ebraica di Gerusalemme, un momento importante nell’ambito di una edizione di Redazione aperta che pone le settimane di tensione in Israele al centro dell’attenzione.
Sentimenti di apprensione e condivisione attraversano i presenti alla serata del laboratorio giornalistico organizzato dalla redazione dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, tra cui il presidente della Comunità ebraica di Trieste Alessandro Salonichio, il rabbino capo Eliezer Di Martino e i consiglieri Nathan Israel e Mauro Tabor, membro del Consiglio dell’UCEI.
Dopo una giornata caratterizzata anche dall’incontro con il Consigliere UCEI e responsabile della Commissione Servizi sociali Giorgio Mortara, per parlare delle iniziative messe in campo per contrastare la crisi economica e sociale che coinvolge tanti nelle Comunità ebraiche italiane e non solo, l’occasione è stata quella di un confronto sugli sviluppi della situazione in Medio Oriente, sulle cause, sui possibili scenari futuri, ma anche su quale ruolo può essere svolto dall’ebraismo della Diaspora.
Accadimenti che hanno luogo tra l’altro in un periodo molto particolare, quello che circonda i digiuni del 17 di Tamuz e del 9 di Av , caratterizzato dal lutto per eventi tragici che hanno segnato la storia del popolo ebraico, che coincide anche con i giorni in cui scoppiò, un secolo fa, la prima guerra mondiale. “Allora gli ebrei per la prima volta si arruolarono e furono arruolati negli eserciti dei vari paesi e combatterono su fronti opposti, una situazione che sarebbe stata spazzata via con la seconda guerra mondiale e la Shoah” ha sottolineato il rabbino capo di Roma, che ha inoltre approfondito, insieme al professor Della Pergola, il ruolo della leadership rabbinica nella società israeliana ed ebraica in queste settimane difficili, e del rapporto tra Israele e Diaspora.
In chiusura di serata, un annuncio felice: quello del conferimento al Collegio rabbinico italiano, del titolo di Chacham, (la laurea rabbinica) a rav Roberto Di Veroli.